I fondi trasferiti dal Ministero dell’Interno al Comune di Misterbianco,
ente sciolto per presunte infiltrazioni mafiose, relativi alle spese di funzionamento della commissione straordinaria per l’anno 2020, dell’importo complessivo di oltre 221 mila euro, sono stati introitati nel bilancio comunale per essere destinati, su espressa indicazione dei componenti della commissione, al finanziamento di opere di manutenzione di diverse sedi stradali comunali. In particolare con 221 mila euro sono stati eseguiti gli interventi di “risagomatura” di tratti delle vie di Misterbianco centro per 130 mila euro e di tratti della rete stradale della ex SS 121 e dello svincolo della tangenziale ovest (Monte Po) per 91 mila euro.
Saranno destinate al bilancio anche le ulteriori somme di 179 mila euro che il Ministero dell’Interno ha già assegnato alla commissione straordinaria per l’anno 2021: somme che serviranno per effettuare immediati lavori di sistemazione e messa in sicurezza delle arterie stradali che presentano particolari criticità.
L’organo commissariale ha pure destinato i contributi ministeriali di 95.343,15 euro e di 543.945,65 euro assegnati al comune quale ente sciolto per infiltrazioni mafiose per l’annualità 2020.
Queste ultime somme, rese disponibili dalla Commissione straordinaria, verranno utilizzate per finanziare spese per investimenti tra le quali l’Oasi canina che sorgerà nel compendio confiscato alla mafia, ubicato in contrada Jungetto. “L’importante azione intrapresa – ha dichiarato il commissario straordinario Salvatore Caccamo – dimostra come, pur in un contesto contrassegnato dalla grave situazione sociale ed economica correlata all’emergenza pandemica, lo Stato intervenga concorrendo per il soddisfacimento delle istanze espresse dalla comunità locale con l’obiettivo di restituire i presupposti per il rilancio del territorio e creare le condizioni indispensabili di pieno ripristino della legalità”.