Nonostante l’impegno dell’assessore ai servizi cimiteriali Roberto Faranda, assessore da meno di 3 mesi, il cimitero monumentale posto sulla collina storica presenta ancora vaste aree degradate.
Lo testimoniano diverse foto inviate alla nostra redazione da parte di cittadini che si dicono esasperati. Le immagini immortalano la presenza di erbacce nei viali e tra le tombe soprattutto nei vari campi in comune, distacchi di lapidi da diversi blocchi dove in alcune circostanze è visibile la bara. In particolare si notano erbacce ai margini delle tombe di Viale San Giuseppe e Viale Santa Barbara, Viale San Pietro.
Erbacce anche lungo diversi viali del cimitero; e ancora il distacco di lapidi dai loculi ha portato alla luce anche le bare soprattutto nella zona compresa tra Viale San Luca e Largo San Vincenzo.
“Chiediamo solo rispetto per i nostri defunti – scrivono alcuni cittadini che si sono rivolti al Corriere Etneo inviando alcune foto -. Spesso, ogni qualvolta che veniamo al cimitero puliamo noi le tombe dei nostri cari”.
Una situazione che ha esasperato gli utenti che chiedono a chi di dovere maggiore attenzione. Ricordiamo che mesi addietro è stato fatto un censimento da parte del Comune per delle tombe per le quali la concessione è ormai scaduta. Non si conoscono gli esiti del censimento. Mentre è in atto il servizio di necroforia appaltato ad una nuova ditta.