Prostituzione minorile aggravata e maltrattamenti in forma aggravata contro familiari e conviventi.
Sono le accuse che la procura di Catania rivolge a tre indagati che fanno parte di un’unica famiglia e che avrebbero costretto una ragazzina di 17 anni, in gravidanza, a prostituirsi.
I cinque, finiti in carcere su disposizione del gip insieme con due clienti, hanno un’età compresa tra i 21 e i 65 anni. le indagini sono state portate avanti dagli agenti della sezione reati contro la persona della squadra mobile di Catania, con la collaborazione del Compartimento polizia postale Sicilia orientale, a seguito di una segnalazione. la 17enne aveva lasciato la casa protetta alla quale era stata affidata dal Tribunale per i minorenni ed era andata a vivere con il compagno, da cui attende un figlio, oltre che con la madre e la sorella di quest’ultimo.
E sarebbero state le due donne a tenere i contatti con i clienti e a organizzare gli incontri sessuali con la ragazzina mentre il compagno, che sapeva della prostituzione, è accusato di averla maltrattata.