Lo spartitraffico sulla statale 284 sarà messo a norma al fine di permettere ai mezzi di soccorso di potere transitare e il limite di velocità sarà innalzato da 50 km/h a 70 km/h.
Questo in sintesi il bilancio della riunione che si è svolta ieri pomeriggio in Prefettura dove è stato esaminata la questione legata alla rimozione dello spartitraffico centrale che si estende per circa 2 chilometri dal km 35 al km 37 sulla SS 284 in territorio di Biancavilla.
“È un ottimo risultato frutto di una leale collaborazione tra i tanti automobilisti che ogni giorno transitano da questa importante strada e le istituzioni (Prefetto, Sindaco di Biancavilla, ANAS, Polizia Stradale) che hanno saputo cogliere al meglio le richieste degli automobilisti medesimi”, ha scritto Giuseppe Gullotta dell’associazione a difesa dei consumatori “Aiace sulla propria pagina social. La riunione si è tenuta ieri pomeriggio ed erano presenti il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno e il comandante della locale polizia municipale Vincenzo Lanaia, l’ANAS e la Polstrada di Catania.
Da quanto si apprende è prevalsa la linea che in tutti questi anni lo spartitraffico ha garantito un minimo di sicurezza evitando incidenti di una certa gravità.
Su precise insistenze del primo cittadino biancavillese, nonostante i rappresentati Anas fossero dell’idea che il cordolo presente in quel tratto della SS 284 dovesse essere rimosso, le parti hanno raggiunto l’intesa che lo spartitraffico non sarà rimosso ma anzi si lavorerà per metterlo a norma, con la collocazione lungo quel tratto di SS 284 di un separatore di corsie a norma e attraversabile dai mezzi d’emergenza.
Contemporaneamente deciso anche l’innalzamento del limite di velocità: proprio in quel tratto dove qualche settimana addietro è stato collocato l’autovelox.
