Alle 11:40 di venerdì 4 giugno è venuta alla luce Lilibet ‘Lili’ Diana, secondogenita dei duchi del Sussex, Harry Windsor e Meghan Markle.
La bambina, che pesa 3 chili e 400 grammi, è nata al Santa Barbara Cottage Hospital in California. Il lieto evento è stato però annunciato solo oggi, con due giorni di ritardo. Sono stati direttamente i genitori a dare la notizia pubblicando un lungo messaggio sulla home page di Archewell, la fondazione benefica della coppia.
Il nome della piccola è un evidente omaggio alla bisnonna, la regina Elisabetta II, Lilibet per i parenti stretti, e ovviamente alla defunta nonna Diana, madre di Harry. La scelta di dare due nomi così significativi ha colpito nel segno.
Lilibet in particolare è il nomignolo affettuoso che il principe consorte Philip usava per chiamare la regina in intimità. La coppia ha dunque voluto omaggiare il lato più umano e privato della sovrana ma anche il bisnonno della piccola, deceduto il 9 aprile scorso.
Lilibet Diana è l’ultima arrivata ed è ottava in linea di successione, scalzando e facendo arretrare al nono posto Andrea, Duca di York. “Lei è più di qualsiasi cosa avremmo potuto immaginare – hanno scritto Harry e Meghan nel loro annuncio – e siamo profondamente grati per le preghiere e il sostegno ricevuti da tutto il mondo. Grazie per la vostra continua gentilezza e per il supporto in questo momento così speciale per la nostra famiglia”.
In realtà Harry e Meghan non sempre sono stati trattati con “gentilezza”. La coppia è infatti finita spesso nell’occhio del ciclone della stampa britannica, specialmente da quando, fra molte polemiche, hanno deciso di smettere di lavorare per la Corona e di trasferirsi negli Stati Uniti, in aperto conflitto con il resto della famiglia reale. Nel corso della famosa intervista con Oprah Winfrey, Harry aveva parlato apertamente dei dissapori col padre Carlo e con il fratello William e Meghan aveva raccontato di come si fosse sentita “silenziata” dalla casa reale e mai sostenuta. Entrambi però avevano voluto sottolineare tutto il loro affetto per la regina, lasciandola volutamente fuori da ogni tipo di polemica.
La scelta di chiamare la figlia Lilibet è sicuramente un omaggio affettuoso ma rappresenta anche la chiara intenzione di prendere le distanze dalla tradizione e di ribadire il rifiuto di orpelli reali e nomi ampollosi. I media britannici si chiedono se la scelta del nome sia una sorta di apertura al dialogo con la Corona in un momento di grande tensione fra una parte e l’altra dell’Atlantico, ma se Lilibet Diana sarà l’espediente per riunire una famiglia dilaniata dai conflitti interni si scoprirà solo col tempo.