I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato un 40enne belpassese, ritenuto responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I militari, mentre stavano percorrendo il viale Felice Fontana in direzione di Misterbianco, hanno casualmente incrociato un Fiat Doblò di colore bianco il cui conducente, che si trovava in compagnia di un giovane che poi si appurerà essere il figlio minorenne, alla vista dei militari ha isintivamente cercato di nascondersi il volto.
Hanno così provveduto ad intimargli l’alt nei pressi del quartiere Monte Po’ eseguendo una perquisizione che non ha riscontrato nulla se non, invero, accentuare lo stato di nervosismo già precedente notato e così, insieme all’interessato ed al figlio si sono recati presso la sua abitazione per eseguire analoga ricerca.
Qui, presagendo gli imminenti guai giudiziari, su richiesta dei militari l’uomo ha consegnato loro un barattolo di vetro contenente pochi grammi di marijuana, assicurando di non avere nient’altro.
Non paghi, però, i militari gli hanno nuovamente chiesto se avesse altra droga talchè l’uomo ha mestamente consegnato loro un altro involucro, con circa 160 grammi della medesima sostanza stupefacente, che era custodito all’interno di un ulteriore appartamento in quello stesso stabile.
A questo punto, diffidenti a ragione della buona volontà dell’uomo di consegnare quanto di illecito in suo possesso hanno eseguito la perquisizione a seguito della quale, nascosti all’interno di una credenza in soggiorno, sono saltati fuori ancora altri 400 grammi circa di marijuana, portando così a circa 550 grammi complessivi il quantitativo di droga sequestrata, nonché una bilancia elettronica, il materiale per il confezionamento delle singole dosi e la somma di 903 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.