“Ogni anno 4,5 trilioni di sigarette vengono gettate in mare e disperse nell’ambiente.
Nel 2020 è partito da Sorrento il nostro progetto pilota che punta a sviluppare una campagna di informazione e di sensibilizzazione sul tema dell’abbandono dei mozziconi di sigaretta nell’ambiente marino. Il progetto ha prodotto risultati significativi: i volontari di Marevivo hanno distribuito nell’area di Sorrento 4mila posacenere tascabili, contribuendo a ridurre del 69% il numero delle sigarette abbandonate in mare”.
Lo dice Raffaella Giugni, responsabile delle relazioni istituzionali di Marevivo Onlus, alla conferenza stampa di presentazione della campagna di sensibilizzazione ‘Piccoli gesti, grandi crimini, 2021’, promossa dall’associazione ambientalista in collaborazione con British American Tobacco Italia e Anci, tenutasi ieri mattina in diretta streaming. La campagna 2021 partirà dalla città marchigiana di Fermo e coinvolgerà in seguito anche i comuni di Catania e Bari. Giugni sottolinea il danno ambientale prodotto dalla dispersione dei mozziconi di sigaretta nell’ambiente marino:
“I mozziconi anche quando spenti generano sostanze inquinanti. I filtri delle sigarette, inoltre, sono responsabili dell’inquinamento marino, non essendo neppure biodegradabili. Nonostante ci sia una legge sugli ecoreati di fatto chi getta sigarette in mare il più delle volte non viene sanzionato. Anzi si tratta di un reato che è socialmente accettato e giustificato dalla cittadinanza”.
“L’obiettivo della campagna 2021- continua Giugni- è quello di monitorare costantemente la situazione dei singoli comuni in modo da avere dati chiari sull’abbandono dei rifiuti nell’ambiente. Tutti gli strumenti di comunicazione che verranno utilizzati avranno al loro interno un Qr code che consentirà al cittadino di ricevere informazioni dettagliate sui danni ambientali prodotti dall’abbandono dei mozziconi di sigaretta. Nelle tre città aderenti alla campagna distribuiremo più di 15mila posacenere tascabili. Tutti i cittadini, inoltre, potranno firmare il nostro manifesto, divulgando poi la loro adesione sui social. La stessa cosa potrà essere fatta dai comuni, i quali però oltre alla firma dovranno assumere l’impegno di installare portamozziconi nelle loro città. Noi li supporteremo con le nostre campagne di sensibilizzazione”. Secondo Alessandra Gallone, senatrice di Forza Italia, “il reato di abbandono di rifiuti in mare deve essere punito più severamente con ordinanze specifiche varate dai sindaci. Prima di sanzionare, però, è necessario investire su campagne di sensibilizzazione e di informazione affinché il cittadino possa acquisire consapevolezza maggiore sul tema della dispersione dei rifiuti in mare. Occorre, dunque, partire dalle scuole”.
