E’ morto il musicista Franco Battiato.
A rendere ufficiale la notizia della sua scomparsa è stato stamattina Antonio Spadaro, direttore della rivista La Civiltà Cattolica. In un post ha scritto:
“E guarirai da tutte le malattie Perché sei un essere speciale Ed io, avrò cura di te. Ciao, Franco Battiato“.
Scomparso dalle scene da un po’ di tempo, Battiato – all’anagrafe Francesco – ha fatto parlare di sé per il grande numero di stili che ha approfondito e combinato tra loro in modo eclettico e personale: dopo l’iniziale fase pop degli anni sessanta, è passato al rock progressivo e all’avanguardia colta nel decennio seguente.
Successivamente, è ritornato sui passi della musica leggera approfondendo anche la canzone d’autore.
Fra gli altri stili in cui si è cimentato vi sono la musica etnica, quella elettronica e l’opera lirica. Lungo la sua carriera, in cui ha ottenuto un vistoso successo di pubblico e critica, si è avvalso dell’aiuto di numerosi collaboratori fra cui il violinista Giusto Pio e il filosofo Manlio Sgalambro
“Ci sono uomini che, grazie alla loro arte, sono riusciti a migliorare le nostre vite. A renderle più piene, più piacevoli, fornendo al contempo chiavi di interpretazione della vicenda umana illuminanti. Sono diventati parte delle nostre stesse vite, della nostra quotidianità. Franco Battiato è stato uno di questi. Ma è stato anche qualcosa in più: un innovatore, un genio musicale, capace di percorrere strade nuove e mai battute prima”. Così il sindaco di Catania Salvo Pogliese in un post pubblicato per onorare la memoria del musicista catanese.
“Sono davvero scosso da questa notizia, Franco era un amico e un grande artista. Battiato era un personaggio unico, coltissimo, delicato. Non e’ stato un paroliere e un musicista raffinato, è stato un poeta. Ha raccontato anche la nostra Sicilia, in maniera critica, aveva questa casa sull’Etna a Milo, non lontano da quella di Lucio Dalla, un altro grandissimo, con il quale avevano un rapporto di stima”. E’ il commento di Pippo Baudo, interpellato dall’AGI, sulla scomparsa di Franco Battiato. Come il cantautore, anche il decano dei presentatori della tv italiana è originario della provincia di Catania.
“E il mio maestro mi insegnò com’è difficile trovare l’alba dentro l’imbrunire”. Lo scrive su Twitter Giuseppe Conte, a proposito della scomparsa di Franco Battiato.