I Carabinieri della Stazione di Aci Catena hanno arrestato nella flagranza un 40enne e la compagna di anni 22, entrambi del posto, poiché ritenuti responsabili del concorso in furto aggravato, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
I militari, nel percorrere la via Vittorio Emanuele, hanno notato la coppia ferma nei pressi di un bar. Conoscendone i trascorsi penali in materia di reati contro il patrimonio i due sono stati sottoposti a controllo; situazione che ha generato in loro un evidente disagio tanto che entrambi hanno fatto di tutto per fuggire via strattonando più volte gli operanti.
Inseguiti e bloccati nei pressi di un vicino locale garage, dove avevano tentato invano di nascondersi, sono stati trovati in possesso di un borsello all’interno del quale vi erano i seguenti oggetti: 1 autoradio, 2 smartphone, una carta di debito (postamat), quest’ultima sottratta poco prima dall’auto di un pensionato del posto che si era già recato in caserma a denunciarne il furto.
Gli ulteriori accertamenti hanno consentito di appurare come i malviventi, approfittando della disponibilità del codice pin segnato all’esterno dell’involucro dov’era custodito il postamat, avevano effettuato un prelievo di 600 euro. Il denaro è stato interamente recuperato e restituito all’avente diritto, mentre gli arrestati, in attesa della direttissima, sono stati relegati agli arresti domiciliari.