“Promessa mantenuta. Questa amministrazione inaugura una stagione nuova per i nostri amici a quattro zampe. Nel nostro autoparco comunale nasce il nuovo rifugio temporaneo per i cani. Continuiamo a dare risposte serie e concrete ai volontari seri e concreti, e soprattutto alla città”.
A parlare è il sindaco di Paternò Nino Naso che sulla propria pagina social ha dato notizia dell’inaugurazione del nuovo rifugio provvisorio per cani randagi: in pratica una ventina di randagi che si trovavano nel rifugio dell’ex macello di via Fonte Maimonide sono stati trasferiti nei box dell’autoparco di via Giovanni Verga.
Altri, invece, nelle intenzioni dell’amministrazione saranno portati nel canile per la sterilizzazione per poi ritornare in città per essere adottati. All’inaugurazione era presente quasi tutta la giunta comunale.
Presenti anche i volontari dell’associazione “Cuori Randagi” che curano i cani ricoverati dentro il rifugio. Non sono mancati momenti di tensione all’interno dell’autoparco quando alcuni volontari dell’Upa (Uniti per gli animali) con in testa il presidente Giuseppe Panassidi si sono recati al rifugio, criticando l’azione dell’amministrazione accusando quest’ultima di non essere stata coinvolta nel progetto. Panassidi ha fatto una diretta Facebook per descrivere il tutto.
Nei giorni scorsi l’Upa aveva criticato l’operato della giunta scrivendo che “questa amministrazione non ha attuato nessuna concreta azione al fine di fornire una struttura sostitutiva per tutti i cani, lasciando volontari ed animali ad un futuro incerto e sicuramente non roseo”.
