L’arrivo di decine di migliaia di bollette della Tari e di altri tributi ha scatenato la corsa alle contestazioni da parte dei cittadini.
Si tratta, infatti, di una notifica indiscriminata che non tiene conto di chi ha pagato o meno. Una ‘raccomandata’ non si nega a nessuno e chi vuole far valere le proprie ragioni vada a protestare negli uffici.
Ce n’è – insomma – per contestare la segnalazione e chiarire la propria posizione.
Così, nel giro di pochi giorni, davanti alla sede del municipio – in via Aurelio Spampinato – si è scatenato l’assalto alla diligenza.
Decine e decine di persone stazionano davanti a una della porte di ingresso, creando assembramenti. E pazienza se la città è stata dichiarata ‘zona rossa’ nei giorni scorsi.