Tra meno di un anno rientreranno a Paternò i due dipinti, “La Madonna dell’Itria” e “La Madonna della Raccomandata”, realizzate dalla pittrice cinquecentesca cremonese, Sofonisba Anguissola.
Dopo una parentesi fuori da Paternò, le due pale restaurate torneranno nell’estate del 2022, nella Chiesa dell’ex Monastero della SS. Annunziata.
La parrocchia sta predisponendo ogni cosa per permettere alle opere di poter essere esposte al pubblico, in assoluta sicurezza. Di qui la necessità di avviare un progetto per la ricostruzione della Cappella, a sinistra dall’ingresso della Chiesa, dove esporre e custodire le sole due opere, patrimonio culturale di inestimabile valore. Il progetto della Cappella, da intitolare alla Madonna dell’Itria, Patrona di Sicilia, redatto dall’architetto Antonio Caruso, per poter diventare concreta opera ha bisogno dei finanziamenti.
Complessivamente sono necessari 120 mila euro, con la parrocchia che per raggiungere l’obiettivo ha deciso di lanciare una campagna di raccolta fondi.
Parte, dunque, ufficialmente la raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme, denominato “Insieme per Sofonisba”, per quanti vorranno partecipare, donando una quota su internet. Inoltre sarà possibile partecipare effettuando una donazione sul conto corrente intestato alla parrocchia di Santa Maria dell’Alto: IBAN:IT50V0303284110010000473335, con la causale “Insieme per Sofonisba”.
Inoltre sarà possibile per le aziende e per i liberi professionisti, avviare una partnership e sponsorizzazioni.
Per quanti doneranno attraverso conto corrente o direttamente in parrocchia, sarà possibile richiedere la ricevuta del versamento per usufruire delle agevolazioni fiscali. Non ci saranno altre modalità. Per seguire l’iniziativa si potranno seguire gli aggiornamenti sulle pagine Facebook e Instagram legati all’evento “Insieme per Sofonisba”.
L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa. A spiegare l’intervento Salvatore Serrano, responsabile del crowdfunding; Francesco Calì, commercialista; Antonio Caruso, progettista dell’intervento e direttore del restauro; e Alfredo Nicotra, critico d’arte e primo esperto ad aver attribuito le due opere all’Anguissola. A chiudere il parroco don Salvatore Patanè.
Presente alla conferenza anche i componenti della commissione cultura ed eventi della Parrocchia di Santa Maria dell’Alto e il sindaco Nino Naso, per un evento di raccolta fondi per un intervento pubblico con finalità culturali, primo in Sicilia.
L’intervento punta ad avere anche il contributo della Regione Siciliana come ha evidenziato il deputato regionale Gaetano Galvagno. L’iniziativa ha trovato già il primo contributo, quello dell’associazione Inner Wheel di Paternò, che ha donato 2 mila euro. A lasciare la somma nelle mani di don Salvatore Patanè, la presidente, Pina Laudani Cunsolo, la tesoriera Agata Santanocito, e una socia, Sandra Borzì Sisinna.
