Con la compiacenza di pubblici ufficiali corrotti nel carcere di Augusta-Brucoli (Siracusa), era stato organizzato un traffico di droga e di cellulari per i detenuti.
Sono sedici le persone raggiunte dal provvedimento cautelare firmato dal gip su richiesta della Dda di Catania, nell’ambito dell’operazione della Guardia di finanza etnea, denominata “Prison Dealer”: 15 sono finite in carcere, una ai domiciliari.
Gli arrestati sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanza stupefacente nel carcere di Augusta, oltre che di associazione per delinquere finalizzata all’indebito procacciamento di apparati telefonici per i detenuti e di corruzione di pubblici ufficiali per atti contrari ai doveri di ufficio.
Al blitz hanno preso parte circa settanta militari delle fiamme gialle del comando provinciale di Catania, con il supporto di unita’ cinofile e di militari della componente antiterrorismo e pronto impiego.