Covid, Musumeci: “In Sicilia 80% rinuncia al vaccino AstraZeneca”. Per Locatelli (Cts) gli ultra 60enni non devono avere dubbi

Covid, Musumeci: “In Sicilia 80% rinuncia al vaccino AstraZeneca”. Per Locatelli (Cts) gli ultra 60enni non devono avere dubbi

“In Sicilia c’è l’80% di rinuncia del vaccino AstraZeneca. Su 100 persone, 80 dicono di no”.

Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci.

“E’ naturale – ha aggiunto – che la condizione di allarme sia particolarmente elevata, ma abbiano il dovere di credere agli scienziati che dicono che è più pericoloso non vaccinarsi piuttosto che vaccinarsi”. Musumeci ha poi aggiunto: “Per poter uscire da questo tunnel e smetterla di dichiarare zone rosse c’è una sola soluzione immunizzare la comunità siciliana, sottoporla a vaccino ed è quello di cui ci stiamo occupando”.

IL COORDINATORE DEL CTS LOCATELLI

“Il vaccino di AstraZeneca è in grado di proteggere assai efficacemente dal rischio di malattia grave e di morte”, e “non è vero che si è generata confusione nell’indicare un uso preferenziale delle dosi di AstraZeneca nelle diverse fasi”. In una intervista al Corriere della Sera il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli spiega ancora una volta il suo pensiero sul caso AstraZeneca.

“All’inizio del suo impiego, pur essendo approvato per tutti i pazienti maggiorenni, i dati disponibili sull’efficacia nelle persone anziane erano limitati e per questa parziale incertezza se ne è consigliato l’uso preferenziale nei soggetti sotto i 55 anni d’età”, ha detto. “Ma il profilo di sicurezza oltre questo limite d’età non è mai stato in discussione. Una volta disponibili dati di notevole efficacia anche negli anziani si è estesa la raccomandazione anche a loro. Devono avere assoluta fiducia”.

Per Locatelli, chi ha più di 60 anni non deve avere alcun dubbio sul siero anglo-svedese. “Certo, la protezione dal Covid-19 è fondamentale. Non solo. Oltre i 60 anni d’età l’incidenza di trombosi dei seni venosi cerebrali (l’effetto avverso di cui si ipotizza un legame tutto da dimostrare con il vaccino, ndr) è da 5 a 10 volte più basso negli immunizzati con AstraZeneca rispetto al numero atteso nella popolazione di pari età. Infine, non vi sono evidenze per sconsigliare una seconda dose a chi ha ricevuto la prima senza problemi. Ad oggi non è stato osservato alcun evento tromboembolico dopo la seconda somministrazione”, ha aggiunto.

Riguardo l'autore Redazione

1 Comments

  1. Ma con queste dichiarazione il presidente Musumeci cosa vuole? che stia zitto e non parli di vaccini non ha alcun titolo per farlo. In materia di vaccino e di organizzazione/pianificazione è un incapace. DIRITTO A SCEGLIERE LE CURE E I VACCINI

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.