Balzo di nuovi casi Covid in Sicilia: ben 1.505.
E la Regione – travolta nei giorni scorsi dall’inchiesta sui presunti dati falsi, con le dimissioni dell’assessore alla Salute e l’arresto della dirigente generale – corregge quelli sui deceduti e guariti. I decessi risultano 258 in più e il totale è di 5.015. Dal conteggio dei decessi – ha spiegato il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro – sono compresi 258 morti che la regione Sicilia che accumulato nelle scorse settimane e che ha notificato oggi.
L’amministrazione, dal canto suo, ha spiegato che questo numero deriva da “un ricalcolo effettuato con dati incompleti riferiti a mesi precedenti”.
Così anche sul fronte dei guariti, che ‘diventano’ 157.371, 6.022 in più, per effetto di un ricalcolo, viene spiegato sempre dalla Ragione, “effettuato con dati incompleti riferiti alle ultime due settimane”.
PROVENZANO: “DATI DRAMMATICI, REGIONE CHIEDA AIUTO AL GOVERNO”
“Oggi il numero dei morti è drammatico. Ma il dato nazionale è ‘falsato’ dalla Sicilia. No, non è un ricalcolo, quei 258 non sono numeri. Sono vite spezzate, sistematicamente nascoste, uno scandalo che ha portato alle dimissioni dell’assessore alla salute”. Lo scrive il vice segretario Pd, Giuseppe Provenzano, su Facebook.
“Ora non è tempo di polemiche, ma la Regione Sicilia faccia chiarezza sul meccanismo di raccolta e trasmissione dei dati e sulle scelte compiute sulla base di questo. Soprattutto, si assuma le responsabilità politiche e chieda aiuto al Governo, alla struttura commissariale e alla protezione civile, anche per recuperare una credibilità nei confronti dei cittadini, indispensabile a fronteggiare la pandemia”, aggiunge Provenzano.
Il presidente Musumeci non va da Barbara D’Urso a fare passerelle elettorali? oppure dobbiamo chiedere a chi la visto?