Crescono i positivi di covid nella città di Belpasso. Si registrano 45 nuovi positivi e 11 guariti.
Allo stato attuale sono 102 i soggetti in città (+ 34 rispetto ai dati divulgati lo scorso giovedì) di cui 2 ospedalizzati.
“Tra i 45 nuovi contagiati di oggi (tanti, troppi), molti provengono dagli stessi nuclei familiari- ha detto il sindaco Daniele Motta– Figurano, infatti, diverse famiglie composte in media da 4/5 persone risultate tutte positive al Covid. È abbastanza normale che in famiglia ci si contagi, basta che un primo componente abbia contratto il virus. Da qui l’impennata esorbitante di questi numeri. Sono certo che ce la faremo – ha concluso Motta – e Belpasso darà ancora una volta prova di essere virtuosa nei comportamenti responsabili e di conseguenza i numeri parleranno da sé”. Casi positivi in aumento anche a Paternò. Allo stato attuale sono 148 (+25 rispetto all’ultimo bollettino comunicato venerdì scorso) di cui 7 ospedalizzati e 233 in isolamento.
Sul fronte vaccini è in moto la macchina organizzativa che mette in pratica quanto stabilito nell’intesa tra Regione Sicilia e la Cei siciliana:
ossia la somministrazione del siero alla vigilia di Pasqua dalle 8 alle 18 in alcune parrocchie delle varie diocesi siciliane.
Nel dettaglio a Paternò, a meno di cambiamenti dell’ultima ora, dovrebbero essere tre le parrocchie cittadini pronte a diventare sedi per la vaccinazione destinata a tutti coloro che si saranno prenotati e aventi un’età compresa tra i 69 e 79 anni. Le parrocchie sono San Biagio, San Giovanni Bosco e Spirito Santo.
A Biancavilla 200 cittadini – dai 69 ai 79 anni – potranno vaccinarsi con dosi di AstraZeneca nei due centri territoriali dell’ambulatorio vicariale di Piazza S. Francesco (Convento) e nell’oratorio ‘Don Bosco’ presso la parrocchia dell’Annunziata. La prenotazione è obbligatoria.
Ieri in vista delle festività pasquali in cui tutta l’Italia è zona rossa si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto, Maria Carmela Librizzi.
Saranno effettuati controlli nel centro urbano di Catania, nella zona rivierasca del capoluogo, con particolare riguardo al lungomare, sia nella zona della Scogliera sia della Plaia, e alla frazione di San Giovanni li Cuti. Anche con riguardo alla mobilità verso le seconde case sull’Etna, saranno pianificati interventi mirati. Con riguardo allo scalo di Fontanarossa sono state esaminate le misure predisposte per la migliore gestione dei passeggeri in arrivo e in partenza al fine di evitare assembramenti, assicurando il rigoroso svolgimento dei controlli previsti.
E’ stata prevista l’intensificazione anche dei servizi di prevenzione e vigilanza presso gli scali ferroviari, le stazioni dei mezzi di trasporto pubblico e privato con posti di controllo e verifiche su persone e merci.