Covid, screening a Biancavilla (28 positivi), S. M. di Licodia (17) e Bronte (0): ad Adrano scuola Cappellone verso la quarantena

Covid, screening a Biancavilla (28 positivi), S. M. di Licodia (17) e Bronte (0): ad Adrano scuola Cappellone verso la quarantena

Fine settimana caratterizzato da uno screening generalizzato nei comuni di Biancavilla, Santa Maria di Licodia e Bronte. In questi ultimi due comuni test rapidi sia ieri che oggi.

A Biancavilla ieri sono stati fatti 786 tamponi: 28 i positivi riscontrati.

“Con le autorità sanitarie – ha detto il sindaco Antonio Bonanno – adotteremo le opportune iniziative dopo la conferma o meno che ci verrà dai test molecolari. Sin da subito ho avviato un confronto con le autorità sanitarie a Catania e alla Regione, con le quali sono in costante contatto”. Test rapidi di un solo giorno che sono stati eseguiti nell’area del Com, il Centro operativo misto.

A Biancavilla ci sono attualmente 244 contagiati. La percentuale di positivi al tampone (3,5) è pressoché nella media regionale che è del 3,1. Va sottolineato che nel territorio biancavillese tra i monitoraggi fatti dal Comune e quelli condotti dall’Usca, a marzo sono stati migliaia i test eseguiti. “E’ stata la mia amministrazione – ha aggiunto il sindaco – a sollecitare i test con l’obiettivo ben preciso di isolare i positivi ed evitare ulteriori contagi- ha proseguito Bonanno- Il dato finale emerso ieri verrà valutato domani, quando sapremo anche il risultato dei test molecolari: soltanto allora si deciderà se richiedere alla Regione misure più restrittive sotto il profilo sanitario per tutto il territorio. Rinnovo l’invito ai cittadini di evitare, anche a casa, feste o occasioni di incontri allargati che possano far aumentare il rischio di contagio”.

A Bronte il primo giorno di test rapidi è stato molto soddisfacente: 151 tamponi eseguiti e nessun caso positivo accertato. Nella città del pistacchio allo stato attuale sono 12 i positivi.

A Santa Maria di Licodia, zona rossa da giovedì scorso, nella prima giornata di screening sono stati effettuati 667 tamponi di cui 17 positivi.

Allo stato attuale, escludendo i positivi riscontrati ieri, le persone colpite dal virus. “Si tratta di una percentuale che si assesta al 2.55%- ha detto il sindaco Salvatore Mastroianni- Purtroppo i numeri non ci fanno stare tranquilli e confermano la bontà della scelta di aver chiesto la zona rossa. Per oggi auspico ancora più affluenza, in questo momento infatti, è fondamentale il tracciamento dei positivi per cercare di circoscrivere l’aumento dei contagi. Dimostriamo di essere Comunità, andiamo a fare il tampone”.

Ad Adrano si registra un leggero calo tra i positivi: allo stato attuale sono 91(-3 rispetto a ieri) di cui 2 ospedalizzati e 169 in isolamento.

Sempre ad Adrano il sindaco Angelo D’Agate ha comunicato che domani il plesso scolastico Cappellone resterà chiuso per sanificazione, mentre sempre nella stessa giornata di domani dovrebbe arrivare, il condizionale è d’obbligo, il provvedimento dell’Asp etnea che metterebbe in quarantena l’intero istituto. Un provvedimento necessario viso che nei giorni scorsi nel plesso Cappellone sono stati accertati dei casi positivi tra studenti e insegnanti. Le due giornate di screening previste a scuola per domani e martedì, riservate a studenti, docenti e personale ATA sono state posticipate a data da destinarsi.

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