Una operazione anti-caporalato e contro i furti nelle aziende agricole del territorio è stato portata a termine all’alba di oggi nelle campagne della Piana di Catania, ricadenti nel territorio di Paternò.
Ad agire i carabinieri della locale compagnia e i militari dell’Arma del Nucleo ispettorato del lavoro di Catania.
L’operazione ha portato all’ispezione di 15 aziende agricole del settore e complessivamente 174 operai, per la maggior parte braccianti di nazionalità rumena.
Dall’ispezione è emerso che tutti i lavoratori sono stati assunti secondo la normativa vigente in tema di lavoro stagionale. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Paternò Nino Naso.
“Reputo positiva l’ultima azione della Compagnia dei Carabinieri di Paternò che, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro del Comando dei Carabinieri di Catania, hanno svolto un encomiabile lavoro di controllo di 15 aziende agricole del nostro territorio. E’ doveroso- ha proseguito Naso- da parte mia in rappresentanza dell’intera città, complimentarmi non solo con le Forze dell’Ordine per l’operazione svolta ma anche con le aziende soggette a controlli sul nostro territorio che dimostrano di volere proseguire la propria attività imprenditoriale nel segno della legalità”.
Anche il deputato Giuseppe Zitelli ha evidenziato che “l’importante attività di controllo svolta nelle campagne dell’area etnea della piana di Catania, contro caporalato e furti in campagna, sono il chiaro segnale che le Istituzioni ci sono e soprattutto sono vigili. Ringrazio le forze dell’ordine per l’importante servizio di sorveglianza del territorio a tutela dei cittadini e di garanzia del rispetto delle regole che ogni giorno, quotidianamente, svolgono”.
Ma il Sig. Sindaco Naso perché si fa bello con le sue dichiarazioni sulle forze dell’ordine? Perché non commenta la situazione degradante che ce nella Città che lui amministra?