I carabinieri del Noe di Catania hanno sequestrato due diverse società di Mascali con altrettante cave abusive di basalto lavico.
Si tratta di due impianti che erano già stati sequestrati nel 2018 e che avevano riattivato i macchinari illegalmente “riprendendo ad operare – spiegano i militari – in costante violazione delle leggi che regolamentano la materia”.
Oltre alla violazione dei sigilli e all’utilizzo degli impianti sequestrati, ai titolari e ai conduttori di fatto degli impianti vengono contestate anche l’esecuzione di lavori su beni sottoposti a vincolo paesaggistico senza autorizzazione e la distruzione di bellezze naturali.
Contestate anche l’omessa denuncia dell’inizio dei lavori e la mancata nomina del direttore dei lavori e del responsabile sicurezza previste per legge e sulla sicurezza sui luoghi di
lavoro. I sequestri sono stati convalidati dal gip del tribunale di Catania.