Scuole chiuse a Biancavilla dal 17 al 20 marzo.
Lo ha deciso il governatore Nello Musumeci, il quale nel pomeriggio di oggi ha firmato l’ordinanza che ne dispone la chiusura di ogni ordine e grado con conseguente applicazione della didattica a distanza.
“In applicazione dell’articolo 43 del Dpcm 2 marzo 2021 – si legge nella nota della Regione – a seguito della relazione del Commissario dell’Asp di Catania, il presidente della Regione ha appena disposto la chiusura delle Istituzioni scolastiche, nei giorni che vanno dal 17 al 20 marzo”.
La decisione è stata adottata alla luce dei nuovi dati emersi negli ultimi giorni: a Biancavilla allo stato attuale, in attesa dei dati aggiornati, sono 163 i soggetti positivi al virus. Da alcuni giorni, a scopo precauzionale, parecchie classi adottano la didattica a distanza dopo che alcuni alunni sono risultati positivi.
La città biancavillese resta in zona arancione. “Mi sono confrontato con il Commissario Covid dell’Asp, Pino Liberti e subito dopo ho informato l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza –specifica il sindaco Antonio Bonanno- Con questi dati sforiamo il parametro indicato dall’ultimo Dpcm. E’ quello che riguarda l’incidenza cumulativa settimanale superiore a 250 casi per 100 mila abitanti.
Sulla base di questo parametro, come ci indicano i numeri, la decisione di chiudere le scuole è inevitabile” .Il sindaco ha inoltre evidenziato che si tratta di una decisione che punta al controllo dei contagi in tutto il territorio.
“Le restrizioni servono a tenere sotto controllo la situazione – conclude Bonanno. E’ necessario aumentare il livello di allerta alla luce anche delle nuove varianti del virus”.
Questo mercoledì, la Regione valuterà l’ipotesi di prolungare ulteriormente la chiusura delle scuole, tenuto conto della situazione dei dati.
