La Food and Drug Administration statunitense ha autorizzato il trasporto e la conservazione del vaccino Pfizer per un massimo di due settimane alle “temperature convenzionali” tipiche dei congelatori farmaceutici.
La Fda aveva precedentemente raccomandato che il vaccino fosse conservato a temperature ultra-fredde comprese tra -80 e -60 gradi Celsius.
Tuttavia, i dati presentati da Pfizer hanno convinto la Fda a cambiare idea:
“Questa temperatura alternativa per il trasporto e la conservazione delle fiale non diluite consente il trasporto e la conservazione delle fiale in condizioni più flessibili”, ha spiegato Peter Marks, direttore del Center for Biologics Evaluation and Research della Fda, sottolineando che “contribuirà ad alleviare l’onere di procurarsi attrezzature per celle frigorifere ultra basse per i siti di vaccinazione e dovrebbe aiutare a far arrivare il vaccino a più siti”.
Il cambiamento nelle temperature di conservazione del vaccino sarà annotato negli aggiornamenti alla “scheda informativa” per gli operatori sanitari che somministrano il vaccino che è disponibile sul sito web della Fda.