I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato nella flagranza il 52enne catanese Antonio Giuffrida, ritenuto responsabile di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti e furto aggravato.
Nella circostanza un equipaggio del Nucleo Radiomobile durante un servizio perlustrativo nella via Euforbia, nella frazione Vaccarizzo, ha notato lo strano atteggiamento dell’uomo che, uscendo dall’abitazione a lui in uso, si era accorto della presenza della gazzella e si era immediatamente girato alla vista dei militari come a nascondersi, ottenendo però il risultato opposto a quello sperato
I militari infatti, insospettitisi, lo hanno fermato per identificarlo e procedere poi ad una perquisizione dell’abitazione che, stante il caratteristico odore percettibile, li avrebbe poi portati alla scoperta di una piantagione di cannabis indica occultata all’interno di essa.
In effetti l’uomo aveva realizzato una serra indoor, munita di ogni impianto necessario per la coltivazione:
lampade per la corretta temperatura, sistema di ventilazione ed impianto irriguo, oltre ai vari concimi necessari per le 81 piante di canapa indiana che sono state rinvenute, aventi un’altezza compresa tra i 120 ed i 160 centimetri.
Ma non basta, perché tale coltivazione avrebbe richiesto una dispendiosa bolletta elettrica e, pertanto, l’uomo aveva comunque risolto il problema realizzando un allaccio abusivo alla rete pubblica per l’alimentazione degli impianti.
Giuffrida è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito per direttissima.