Sono 487 i funzionari del governo peruviano che hanno ricevuto in segreto il vaccino contro il coronavirus prima del dovuto, traendo vantaggio dalla loro posizione.
Lo ha annunciato il presidente Francisco Sagasti in un discorso alla nazione trasmesso dalla televisione pubblica.
Si estende così lo scandalo sorto dalla rivelazione che il ministro della Sanità, Pilar Mazzetti, aveva ricevuto una dose del siero di Sinopharm lo scorso 22 gennaio, due settimane prima che partisse la campagna vaccinale nel Paese sudamericano, che ha ricevuto ufficialmente le prime 300 mila dosi del vaccino lo scorso 7 febbraio.
“487 persone, incluso un vasto numero di dipendenti del governo, hanno usato la loro autorità per farsi inoculare il vaccino di Sinopharm”, ha dichiarato Sagasti, spiegando che i funzionari coinvolti nello scandalo fanno parte sia del governo attuale che del precedente.
Dopo Mazzetti, ha ammesso di aver saltato la fila per il vaccino anche il ministro degli Esteri, Elizabeth Astate. Entrambe si sono dimesse lo scorso fine settimana.
Sagasti ha ricevuto il vaccino la scorsa settimana.