Con l’accusa di lesioni personali e sequestro di persona i carabinieri hanno arrestato a Misterbianco, nel Catanese, un 45enne, che aveva poco prima selvaggiamente picchiato la propria ex compagna.
A chiedere aiuto era stata proprio la donna, una 31enne romena, che con voce tremante aveva chiamato il 112 dicendo di essere stata aggredita dall’uomo e, benché ferita, di essere riuscita a scappare da casa.
Quando i militari sono giunti sul posto hanno trovato la vittima con il volto tumefatto e lividi in tutto il corpo. Agli investigatori ha raccontato di aver subito l’aggressione del suo ex fidanzato, che aveva occasionalmente ospitato a casa per bere qualcosa.
Durante la serata, però, per motivi di gelosia era nata un’accesa discussione e la donna aveva preferito riaccompagnare il 45enne a casa, dove quest’ultimo l’aveva invitata a entrare.
Una volta dentro l’appartamento, però, l’uomo aveva iniziato a strattonarla, pretendendo di conoscere il nome del suo ipotetico nuovo fidanzato. Dopo averle sbarrato da porta d’ingresso, il 45enne l’ha presa a pugni in faccia, continuando a picchiarla nonostante fosse già a terra sanguinante.
Provvidenziale è stato l’aiuto di un vicino di casa dell’uomo che svegliatosi per il trambusto è intervenuto cercando di calmarlo. Proprio approfittando di un attimo di distrazione dell’ex fidanzato la donna è riuscita a scappare, salendo in auto e tornando a casa da dove ha chiesto aiuto.
Trasportata in ospedale i medici le hanno diagnosticato la frattura delle ossa nasali e contusioni sparse e l’hanno dimessa con una prognosi di 30 giorni. L’uomo, invece, è stato condotto in carcere.