“Il trasferimento della Compagnia della Guardia di Finanza da Paternò sarebbe un fatto gravissimo per la nostra città”.
La notizia secondo la quale le Fiamme Gialle ospitate a Paternò stanno per trasferirsi a Biancavilla inquieta il fronte delle forze politiche d’opposizione che preannunciano una raccolta di firme per scongiurare l’ipotesi trasferimento.
“Già mesi fa – si legge in una nota firmata da Alleanza per Paternò, Movimento 5 Stelle, Diventerà bellissima, Forza Italia, Agire, Muoviti Paternò – lanciammo un grido d’allarme all’amministrazione comunale invitandola a non restare inerme.
Prendiamo atto che il nostro appello è rimasto inascoltato: proponemmo di mettere a disposizione i locali di Casa Coniglio oggi completamente devastati.
È inammissibile che si rimanga ancora a guardare mentre i pilastri della nostra città crollano.
“Sinonimo di legalità, le Fiamme Gialle – argomentano gli oppositori della maggioranza Naso – rappresentano per il nostro territorio un bene che non siamo disposti a perdere. Molti locali della nostra città sono abbandonati, distrutti anche dall’inosservanza di chi avrebbe dovuto avviare lavori di recupero e ristrutturazione. Ciononostante non vogliamo limitarci alla mera polemica poiché riteniamo che un simile fallimento costerebbe a tutti i cittadini.
Non basta ostentare la ‘paternesità’ per tutelare il nostro territorio.
“Per queste ragioni – conclude la nota – riteniamo opportuno lanciare una raccolta firme con l’obiettivo di mantenere a casa nostra le fondamenta della costituzionalità e trovare locali congrui all’attività della Compagnia della Guardia di Finanza. Paternò non merita di essere ciclicamente defraudata e noi non resteremo a guardare le rovine di una città che andrebbe protetta e valorizzata.
Non siamo disposti a perdere un altro caposaldo della nostra storia e legalità”.