Nascondeva in un terrapieno dove erano collocate alcune piante, un borsone contenente un fucile a canne mozze, privo di segni identificativi, nonche’ diverse munizioni per pistola e fucile. In manette ad Acireale Giuseppe Florio di 52 anni, arrestato da agenti del commissariato di Acireale.
Gli agenti hanno anche scoperto e sequestrato cinque manufatti esplosivi illegali, tipo candelotti, privi di etichettatura, riconducibili alla quarta classe degli esplosivi, qualificati dal personale degli artificieri come ordigni dalle spiccate potenzialità offensive, potendo, uno di essi, divellere una saracinesca qualora innescato.
Florio già condannato per gravi reati, fra i quali anche associazione mafiosa, deve rispondere di detenzione abusiva di arma alterata e clandestina, detenzione illegale di munizioni, detenzione illegale di materiale esplodente e ricettazione.
Arma ed esplosivo sono state inviate al Gabinetto regionale di Polizia Scientifica di Catania per gli opportuni accertamenti. Dopo l’arresto Florio e’ stato rinchiuso nel carcere di Enna.