Pugno duro del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, contro i ‘furbetti’ del vaccino, ovvero gli oltre trecento casi di persone che hanno ricevuto la prima dose pur non essendo nelle liste del personale sanitario.
“Non escludo il licenziamento dei dipendenti regionali”, ha detto Musumeci riferendosi a chi si fosse vaccinato senza averne diritto e a chi avesse favorito la vaccinazione di persone non in lista.
Il presidente della Regione Siciliana ha poi annunciato che “non faremo il richiamo a chi si è vaccinato senza averne diritto”.
La caccia ai furbetti del vaccino è stata affidata all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, che ha subito dato indicazioni ai dirigenti dell’assessorato di iniziare gli accertamenti e, in caso di irregolarità, di applicare le sanzioni previste che, in ultima istanza, prevedono anche il licenziamento.