I finanzieri del Comando Provinciale di Catania continuano l’opera di sensibilizzazione e controllo al corretto adempimento alle stringenti norme a tutela della salute pubblica emanate dalle autorità di governo.
Nel corso della scorsa settimana le pattuglie ed il naviglio del Corpo hanno assicurato una capillare opera preventiva e repressiva in tutto il territorio e nelle acque prospicienti la Provincia etnea, constatando l’inosservanza degli obblighi volti al contenimento dell’epidemia di Coronavirus da parte di 23 cittadini e di 1 imprenditore.
In particolare, i 127 Finanzieri, a bordo delle 57 pattuglie, impegnati per mare e sul territorio negli specifici servizi, sia predisposti d’iniziativa sia in sinergia con le altre Forze dell’Ordine, hanno verificato che cittadini e commercianti indossassero correttamente i dispositivi di protezione individuale e mantenessero le distanze sociali, disperdendo gli assembramenti formatisi nelle zone di maggior afflusso.
In 23 occasioni i militari hanno constatato una palese violazione delle norme in vigore ed hanno quindi proceduto a contestare la relativa sanzione amministrativa.
Controllati 58 esercizi commerciali ed elevata contestazione nei confronti di un’attività dove è stata constatata la presenza di numerose persone che non rispettavano le norme anti-covid, in quanto riunite in assembramento.
Da sottolineare l’attività condotta dalle Fiamme Gialle in mare, dove le motovedette del Corpo hanno effettuato diverse crociere volte a verificare che i pescatori rispettassero le regole anti-Covid, individuando nelle ore notturne tre persone dedite alla pesca ma non per esigenze lavorative, come invece previsto dalle norme in vigore.
Anche nei prossimi giorni, i militari del Corpo continueranno tale fondamentale attività di controllo, volta a prevenire il diffondersi della pericolosa epidemia Covid-19, ma in tal senso è fondamentale la collaborazione ed attenzione richiesta a tutti i cittadini nel seguire le norme di contenimento disposte dalle autorità di governo.