Paternò, al via ‘operazione rientro’ degli Argenti custoditi a Berlino: mobilitazione nazionale dell’Archeoclub

Paternò, al via ‘operazione rientro’ degli Argenti custoditi a Berlino: mobilitazione nazionale dell’Archeoclub

“Se gli argenti di Morgantina erano al Metropolitan Museum di New York dove ritornano spesso, quelli di Paternò sono al Pergamonmuseum di Berlino. Gli argenti di Paternò sono ben sette manufatti risalenti a 2500 anni fa e finiti in modo rocambolesco in Germania, la cui storia è parecchio lunga. E’ giunto il tempo che possano far rientro in patria”.

Francesco Finocchiaro, Presidente della sede locale dell’Archeoclub d’Italia, Hybla Major di Paternò e Responsabile Nazionale dei Dipartimento Architettura e Paesaggi di Archeoclub d’Italia, con le sue dichiarazioni apre l’operazione rientro il cui obiettivo è quello di far tornare in patria gli ‘Argenti di Paternò’, attualmente conservati a Berlino.

Il primo passo è l’istituzione della Commissione speciale composta dal vice presidente dell’Archeoclub d’Italia Hybla Major di Paternò, Luigi Fallica, dal presidente del Comitato Scientifico Francesco Giordano e dal componente dello stesso Comitato, Domenico Arcoria.

“Lo scopo di questa commissione – spiega Finocchiaro – è quello di elaborare un manifesto da condividere con altre realtà locali, regionali e nazionali per costituire un comitato promotore che avvii un processo – sicuramente complesso e articolato – che permetta alla città di Paternò di fruire di questo tesoro che appartiene alla nostra comunità.

Con lo stesso manifesto si lavorerà per far ritornare anche i tanti reperti archeologici e artistici disseminati nei musei e depositi regionali, nazionali e internazionali.

In questo senso la commissione comincerà un ciclo di incontri a partire dalla comunità di Paternò per coinvolgere soggetti politici, amministrazione, associazioni, media ecc. Speriamo, non solo nella possibilità di far rientrare i reperti, ma nella necessità di predisporre locali idonei per accoglierli, istituendo un museo archeologico, considerata la quantità di materiale disponibile che spesso è conservato senza dignità in molti depositi e nello stesso tempo incentivare la restituzione dei reperti che sono ancora oggi in possesso di molti privati per ricostruire l’identità di una città che spesso non ha ricevuto le giuste attenzioni. Lo sviluppo di una comunità passa anche attraverso il recupero della sua memoria”.

Oggi – Venerdì 22 Gennaio – Ore 18 – Video – Conferenza su “Architettura e Paesaggio – la poetica dello spazio sacro”.

Archeoclub d’Italia renderà note altre storie e luoghi significativi dal punto di vista archeologico e naturalistico. Proseguirà dunque il ciclo dei 22 WeBinar organizzati nell’ambito del GIUBILEO di ARCHEOCLUB D’ITALIA per i 50 anni dalla nascita dell’Associazione.

Più di 30 tra architetti, archeologi geologi, restauratori e professionisti attivi nel campo del turismo culturale, riusciranno a parlarci e mostrarci i vari campi in cui ArcheoClub D’Italia opera da 50 anni: Archeologia – Storia – Architettura – Ingegneria Naturalistica – Arte – Protezione Civile.

Diretta, oggi, Venerdì 22 Gennaio, alle ore 18, in diretta sulla pagina Facebook di Archeoclub d’Italia Archeoclub d’Italia Archeoclub Italia | Facebook

Oggi il Tempio romano di Diana a Merida ma anche i siti romani nel paesaggio italiano.

In diretta interverranno: Francesco Panzarella, ordinario di Composizione Architettonica e Urbana presso Università di Palermo, Antonello Marotta, Ricercatore Dipartimento di Architettura e Design e Urbanistica dell’Università degli Studi di Sassari. L’evento è stato ideato ed organizzato da Archeoclub d’Italia sezione di Paternò, Sicilia.

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