A Paternò si registra un altro decesso a causa del covid.
Si tratta di una donna sulla settantina ricoverata in uno ospedale del catanese: è la madre del medico Seby Bellia, 45 anni deceduto la scorsa settimana sempre per covid.
Sono cosi 53 cittadini paternesi morti dall’inizio della seconda ondata della pandemia. Allo stato attuale i casi accertati di Covid-19 risultano essere 272 di cui 15 ospedalizzati. I soggetti posti in isolamento domiciliare sono 1661.
A Biancavilla sono 139 i soggetti attualmente positivi, di cui 2 ricoverati ospedale.
Dei 139 positivi sono 66 i nuclei familiari coinvolti: a dimostrazione che il virus come gira in famiglia in assoluta facilità. “Mi hanno comunicato alcuni casi di positività in una Casa di Riposo: con l’Asp stiamo monitorando l’intera situazione” afferma il sindaco Antonio Bonanno.
Buone notizie arrivano da Belpasso: diversi soggetti risultati positivi ai test rapidi dell’ultimo drive-in, non sono stati confermati tali dal tampone molecolare.
“Avevamo detto che i positivi erano 24, 13 gli adulti, 11 i bambini – specifica il sindaco Daniele Motta – si trattava per la maggior parte di falsi positivi probabilmente a causa di umidità e basse temperature.
Questi i numeri aggiornati: su 458 tamponi effettuati, “solo 9 sono i positivi confermati, uno da approfondire, 14 appunto i “falsi positivi”. Tra i positivi, 2 sono bambini, 7 adulti. Dopo alcune consultazioni con i dirigenti dell’ASP questi numeri non giustificano un’ordinanza di chiusura delle scuole”.
Previsto a Belpasso una seconda fase di test rapidi in modalità drive- in dedicati all’intera popolazione: sono stati programmati per il prossimo 30 e 31 gennaio, proprio al termine delle due settimane di “zona rossa” affinché si possa avere una chiara lettura della situazione epidemiologica territoriale.
“Sarà molto importante, sebbene la volontarietà della propria presenza, che quanti più cittadini possano partecipare. Ma avremo modo di approfondire la notizia nei prossimi giorni” conclude Motta.