Trema la terra ai piedi dell’Etna.
Questa mattina i sismografi dell’Ingv hanno registrato un terremoto di magnitudo 2.4 a undici chilometri a nord di Ragalna; la profondità è di circa 2 chilometri.
Altri due terremoti si sono verificati nel pomeriggio di ieri, la cui intensità, piuttosto significativa, ha scosso il pomeriggio dei residenti della zona di Castiglione di Sicilia e Milo.
In particolare il primo sisma, di magnitudo 3.1, è stato registrato alle 16.21 alle pendici nord orientali dell’Etna.
L’ipocentro è stato localizzato a 3,2 chilometri a sud-ovest di Solicchiata, frazione di Castiglione di Sicilia, a una profondità di 16 chilometri.
Altra scossa alle 18.47 di magnitudo 3.4, registrata a 11 chilometri a ovest del centro abitato di Milo, ad un chilometro di profondità.
Terremoto avvertito in modo indistinto dalla popolazione. Al momento però non si segnalano danni a cose o persone.
