Il sindaco di Paternò Nino Naso chiude di nuovo le scuole: da domani – 18 gennaio – e fino al 22 anche le scuole dell’infanzia, elementari e medie faranno la didattica a distanza.
Il primo cittadino ha firmato una ordinanza contingibile e urgente per la sanificazione delle scuole nei giorni indicati.
“Non potevamo starcene con le mani in mano” scrive il sindaco Naso sulla sua pagina social. Gli alunni ed il personale scolastico devono essere protetti e tutelati. Questa amministrazione e questo sindaco non possono non ascoltare il grido d’aiuto di tanti genitori preoccupati.
Sulla chiusura delle scuole, nelle settimane scorse s’è registrato un duro scontro con la parte dei cittadini che ritiene doveroso lasciare aperti gli istituti scolastici. Perfino il TAR, pronunciandosi su un ricordo presentato da un gruppo di cittadini, ha dichiarato illegittima l’ordinanza di Naso che disponeva la chiusura delle scuole.
Sui social, l’annuncio di Naso di una nuova chiusura dovuta alla sanificazione, ha di nuovo diviso in due la città:
“In sostanza deve averla vinta sempre lei – è il commento sarcastico di una cittadina-. Ma il grido di dolore lo sente solo dalle mamme ? E per le corse dei cavalli clandestini in città? O la totale mancanza di controlli davanti ai bar e in piazza ? Lì, il grido di dolore non lo sente?”
C’è chi invece ringrazia Naso per la scelta adottata:
“Sarebbe stata una vergogna mettere a rischio la salute dei più piccoli e delle loro famiglie” è il commento di un paternese.