Covid, all’ospedale di Bronte continuano le vaccinazioni: muore a Biancavilla l’anziana madre di Padre Tomasello

Covid, all’ospedale di Bronte continuano le vaccinazioni: muore a Biancavilla l’anziana madre di Padre Tomasello

Ancora decessi a causa del covid nei comuni del nostro comprensorio.

A Biancavilla è deceduta la madre 90enne di don Antonino Tomasello, parroco della Chiesa dell’Annunziata.

La donna era ricoverata all’ospedale biancavillese “Maria Santissima Addolorata” da qualche giorno a causa delle complicazioni arrivate col covid. Padre Tomasello resta ricoverato in terapia intensiva, anch’egli colpito dal virus.

A Misterbianco crescono i casi positivi:

sono attualmente 207 (+11 rispetto all’ultimo bollettino ufficiale datato 30 dicembre) di cui 18 in ospedale e 1676 in isolamento fiduciario.

A Maletto sono 13 i soggetti attualmente positivi (+4 rispetto all’ultimo dato del 29 dicembre).

Da ieri l’ospedale “Castiglione-Prestianni” di Bronte è ufficialmente punto vaccinazione: “Il personale in servizio al presidio ospedaliero è stato sottoposto a vaccinazione, tra cui anch’io – ha scritto sulla propria pagina social il sindaco di Maletto Pippo De Luca, vaccinato in quanto funzionario della Direzione Medica dell’ospedale brontese. Entro la prossima settimana tutto il personale sarà vaccinato”. In totale ieri sono stati vaccinati 36 operatori sanitari.

A Ragalna, intanto, in vista della ripresa dell’attività scolastica, è stato programmato per il prossimo 8 gennaio uno screening generalizzato della popolazione scolastica riservata sia agli alunni del comprensivo Marconi che agli studenti ragalnesi che frequentano le scuole secondarie di secondo grado in altri comuni; screening esteso anche ai genitori degli studenti, al corpo docente e al personale ATA.

La postazione Asp sarà allestita in Via dello Stadio, presso il Piazzale antistante la piscina comunale. Per rispettare la logica del controllo prima del ritorno in classe e dare agli interessati la possibilità di partecipare agli screening, la ripresa della attività didattica, nei 3 plessi scolastici di Ragalna è stata posticipata di tre giorni: anziché l’otto si riprende l’undici gennaio.

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