A Paternò, il Consiglio comunale ha bocciato ieri sera la proposta di istituire una commissione speciale per l’emergenza Covid. Una decisione definita inspiegabile dalle forze d’opposizione.
“Con il suo voto contrario – scrivono in una nota Alleanza per Paternò, M5S, #DB, Forza Italia, Agire, Muoviti Paternò -la maggioranza ha impedito che l’attuale e delicato momento storico trovasse un punto di riferimento in consiglio comunale: è stata persa l’occasione di lanciare un messaggio forte, propositivo e di unione alla città.
La Commissione avrebbe avuto una durata temporale di 6 mesi e non avrebbe prodotto gettoni di presenza per i consiglieri (uno a rappresentanza di ogni gruppo) che ne avrebbero fatto parte.
La funzione della Commissione sarebbe stata anche quella di vigilare sull’utilizzo dei fondi Covid: ma abbiamo compreso che il sindaco non intende avere alcun controllo e la maggioranza come sempre si è messa al suo servizio.
La bocciatura della Commissione è un fatto a dir poco imbarazzante”.
La minoranza consiliare esprime soddisfazione, inoltre, per avere recuperato i 2 milioni di euro destinati alle scuole di Paternò nell’ambito dell’emergenza sanitaria.
“Un voto favorevole determinante, quello della minoranza – prosegue la nota – senza la quale la maggioranza, ieri sera, non sarebbe stata in grado nemmeno di avere i numeri per procedere al voto”.