Ad Adrano, i giovani musicisti dell’ orchestra “Falcone e Borsellino” della ‘Città Invisibile’ hanno una nuova seconda sede. Dopo quella messa a disposizione da Padre Gaetano Milazzo della parrocchia di San Filippo, nuovi locali sono stati concessi in comodato d’uso gratuito da un benefattore anonimo.
La nuova seconda sede si trova in via IV Novembre, all’interno del cosiddetto ‘Palazzo Arcobaleno’, ed è stata intitolata a Barbara Asta e ai suoi figli gemelli Giuseppe e Salvatore, vittime della strage di Pizzolungo compiuta nel Trapanese il 2 aprile del 1985.
Ad inaugurare la sede è stato l’ex magistrato Carlo Palermo, vero obiettivo di quell’attentato. L’ex giudice di Trento ha stretto un patto d’amicizia con i ragazzi dell’orchestra e li segue con ammirazione.
La seconda sede per i ragazzi dell’Orchestra ‘Falcone e Borsellino’ chiude di fatto l’irrisolta ‘querelle’ tra il Comune di Adrano la ‘Fondazione La Città Invisibile’.
L’amministrazione, dopo avere chiesto per esigenze scolastiche la disponibilità dei locali utilizzati dalla giovane orchestra, si è detta disponibile a trovare una soluzione affinchè non si interrompesse l’attività dell’orchestra. Tutto ciò, però, non si è mai tradotto in nulla di concreto.
Nel frattempo, prima Padre Abate in maniera provvisoria e poi Padre Milazzo in forma più stabile hanno dato una prova di solidarietà nei confronti dei giovani musicisti. A questo si aggiunge una nuova sede.
“Ringrazio chi ha concesso la sede di via IV Novembre – dichiara Alfia Milazzo presidente della Città Invisibile – si tratta di una persona che ha chiesto di rimanere anonima e di ringraziare la Provvidenza per questo atto di generosità.
“L’orchestra – prosegue Alfia Milazzo – potrà svolgere le lezioni nelle due sedi per offrire un servizio più ampio al paese: nella sede di San Filippo sarà aperta ai nuovi iscritti e ai bambini della parrocchia, nella sede di via IV Novembre, invece, sarà disponibile per le lezioni ai gruppi degli anni precedenti che continueranno a frequentare i corsi. Ovviamente i corsi momentaneamente si stanno svolgendo online, ma si spera che con il nuovo anno possano riprendere in presenza”.
Nell’ambito dell’inaugurazione, domenica è stato consegnato in Adrano il Premio Anlai 2020 (Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana) a Marinella Milazzo, voluto dal presidente Nicolini e da Salvatore Dugo, per riconoscerne i meriti artistici e il suo ruolo attivo nel sociale. Marinella Milazzo, infatti, ingegnere, è membro del cda della Fondazione, nonché sua amatissima volontaria.
A consegnare il Premio Anlai, in una cerimonia ristretta con pochi intervenuti a distanza di sicurezza, è stato l’ex magistrato Carlo Palermo.
