Catania continua ad essere la provincia siciliana con il più alto numero contagi: nelle ultime 24 ore si sono registrati 403 nuovi contagi. Ancora morti in provincia.
Una donna di 70 anni di Santa Maria di Licodia, con malattie pregresse, è morta nell’’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla:
le condizioni della donna sono peggiorate negli ultimi giorni a causa del virus.
A Nicolosi è deceduta la settima vittima da Covid dall’inizio della seconda ondata della pandemia.
Si tratta dello storico Presidente del Comitato Festeggiamenti di Sant’Antonio Abate, Giuseppe Di Gregorio, “Re Pippinu”, di 86 anni.
“Continua la guerra contro il maledetto virus che tanto dolore sta seminando non solo nella nostra cittadina -afferma il sindaco Angelo Pulvirenti. L’ultimo aggiornamento comunicato dall’Asp sembrerebbe darci un po’ di respiro: attuali positivi 35 di cui uno ricoverato in ospedale. Questo dato che rende felici non deve però indurci a comportamenti sconsiderati, specie in occasione delle prossime festività, siamo sulla buona strada e su questa dobbiamo continuare, poco importa la fascia di età a cui apparteniamo”.
A Paternò i casi accertati di Covid-19 risultano essere ancora in calo di qualche unità rispetto all’ultimo dato:
allo stato attuale sono 421 (-8 rispetto a ieri) di cui 32 ospedalizzati. In isolamento ci sono 1539 persone.
Contagi in calo a Bronte, dove attualmente sono positivi 168 soggetti di cui 4 ricoverati in ospedale.
“Iniziano ad essere attendibili anche gli allineamenti dei dati dell’isolamento fiduciario, in cui registriamo 693 unità, circa 400 in meno del picco – osserva il sindaco Pino Firrarello. Attendiamo notizie dei guariti, che ad oggi dovrebbero comunque superare i 300”.
Stabile la situazione ad Adrano dove sono 333 i soggetti positivi di cui 15 in ospedale e 758 in isolamento.
A Misterbianco i soggetti attualmente positivi 349 soggetti di cui 18 ospedalizzati. Ammontano a 1521 attualmente non positivi, sottoposti ad isolamento domiciliare non scaduto.
A Belpasso sono stati divulgati i risultati dello screening generalizzato riservato alla popolazione:
eseguiti oltre 600 tamponi, di cui 16 positivi: “La prima esperienza, dunque, è andata più che bene, sarà un modello per quando, nel mese di gennaio, bisseremo l’iniziativa con una ‘due giorni’ dedicata alla popolazione scolastica. Presto vi daremo tutte le informazioni necessarie”, dichiara il sindaco di Belpasso Daniele Motta.
