Il colosso del farmaco Pfizer sta valutando altri siti di produzione per il vaccino anti Covid-19 sviluppato con BionTech e che sarà il primo ad essere autorizzato in Europa presumibilmente entro fine anno.
Come precisano fonti dell’azienda, la multinazionale ha 42 stabilimenti nel mondo, di cui due in Italia – ad Ascoli e a Catania – e anche questi siti sono fra quelli all’esame dell’azienda.
Una mossa dovuta alla grande richiesta di vaccini, 1,3 miliardi di dosi entro il 2021.
Attualmente i siti produttivi impegnati sul vaccino anti-Covid sono quattro, tre negli Stati Uniti e uno in Belgio, cui se ne aggiunge uno di BionTech in Germania.