Ancora morti per Covid nei comuni della fascia sud-occidentale dell’Etna.
A Santa Maria di Licodia è deceduta una donna di 47 anni ricoverati da giorni nel presidio ospedaliero di Biancavilla: sono 4 i decessi provocati dal virus dall’inizio della seconda ondata.
Allo stato attuale sono 47 le persone positive al virus. “Purtroppo il bilancio odierno relativo ai dati coronavirus nel comune di Santa Maria di Licodia, mi vede costretto mio malgrado, a comunicare il quarto decesso dall’inizio della pandemia.
Ci tengo ad esprimere il cordoglio mio personale, ed ovviamente dell’amministrazione, a tutta la famiglia ed ai cari- ha detto il sindaco Salvatore Mastroianni- Nell’avvicinarsi al periodo natalizio, è doveroso che tutti assumano comportamenti quanto più responsabili.
Non sarà il Natale di ogni anno, ci saranno restrizioni e limitazioni, ma l’aspetto spirituale ora più che mai deve prevalere nella solidarietà e nel sentirci più uniti come comunità”.
A Biancavilla è deceduto un uomo di 86 anni, mentre sono 237 i casi attualmente attivi in città.
Ad Adrano si registra un aumento dei casi positivi: allo stato attuale sono 430 (+ 35 rispetto ai dati di 24 ore prima), di cui 18 in ospedale e 783 in isolamento.
A Belpasso nelle ultime 24 ore si registrano 29 positivi. Allo stato attuale sono 193 i positivi attivi di cui 9 ospedalizzati e 13 i deceduti.
Dalle notizie fornite in data odierna dal Dipartimento Prevenzione dell’Asp a Misterbianco i soggetti attualmente positivi sono complessivamente 433 (+38 rispetto al giorno precedente), di cui 19 ospedalizzati; sono 1521 i soggetti, attualmente non positivi, sottoposti ad isolamento domiciliare non scaduto.
A Nicolosi si sono conclusi nel tardo pomeriggio di oggi la due giorni di screening generalizzato riservato ai cittadini nicolositi .
“In questi due giorni sono stati effettuati quasi 550 i Test Antigenici Rapidi per Covid – ha detto il sindaco Angelo Pulvirenti- L’incidenza dei positivi, e ne siamo contenti, si è limitata a soli 4 casi.
Un grazie a tutti i Cittadini che hanno voluto sfruttare questa opportunità nell’interesse della propria e altrui salute.
Malgrado le condizioni meteo sfavorevoli ho avuto modo di apprezzare l’impegno corale di tutti, consapevoli dell’importanza per la popolazione di tale servizio, in questo momento così delicato”.
