Paternò, dal 10 al 12 nuovo screening per le scuole elementari. Flammia (M5S): “Perché, se le scuole sono chiuse?”

Paternò, dal 10 al 12 nuovo screening per le scuole elementari. Flammia (M5S): “Perché, se le scuole sono chiuse?”

Riunione ieri al Comune di Paternò tra l’amministrazione e i dirigenti delle varie scuole cittadini presenti sul territorio.

A seguito dell’incontro è stato deciso, in stretta sinergia con l’Asp etnea e il commissario per l’emergenza Covid Pino Liberti, di effettuare in città un ulteriore screening generalizzato riservato agli studenti delle scuole elementari della città, ai genitori, al personale docente e ATA. Dei test rapidi sono stati programmati per il 10, 11 e 12 dicembre.

Tamponi rapidi che saranno eseguiti secondo questo calendario:

– 10 dicembre 2020: dalle ore 8:00 alle ore 13:00 – III Circolo Didattico

– 10 dicembre 2020: dalle ore 14:00 alle ore 19:00 – I.C. “G. Marconi”

– 11 dicembre 2020: dalle ore 8:00 alle ore 13:00 – I.C. “Don Milani”

– 11 dicembre 2020: dalle ore 14:00 alle ore 19:00 – II Circolo Didattico

– 12 dicembre 2020: dalle ore 8:00 alle ore 13:00 – I Circolo Didattico

– 12 dicembre 2020: dalle ore 14:00 alle ore 19:00 – I.C. “G.B. Nicolosi

Il nuovo test generalizzato non è condiviso dalla consigliera comunale pentastellata Claudia Flammia che sulla propria pagina social esprime le propria perplessità: “Paternò non smette mai di stupirmi.

Non comprendo quali siano le ragioni per effettuare lo screening di massa sulla popolazione scolastica- si legge nel post della Flammia- dal momento che le scuole sono state chiuse. Potevamo sfruttare questa possibilità per salvaguardare chi attivamente occupa il territorio, come i commercianti, gli artigiani, i medici e tutte le figure professionali che rischiano tutti i giorni andando a lavoro.

Estendiamo questo screening a tutti a questo punto, come è stato fatto a San Giovanni la Punta, a Catania, a Bolzano. Senza polemica ma con tanta volontà di uscire da questo ‘loop’ di una politica che non dialoga. Chiediamo ai cittadini cosa vogliono anziché imporlo.”

Intanto a Belpasso cresce il numero dei contagi, sia pure di poco.

A comunicarlo è il sindaco Daniele Motta:

“Dopo due giorni di ‘pausa’ da parte dell’Asp, come era prevedibile, i dati di oggi sono più elevati del solito, 36 nuovi contagi ma anche 25 guariti”. Allo stato attuale sono 184 i soggetti positivi, di cui 10 ospedalizzati e 13 i deceduti.

“È incoraggiante soffermarsi sui 25 guariti e sulle 300 persone che hanno vinto il Covid, dal 3 agosto ad oggi, molti di più rispetto ai positivi attivi – scrive Motta – Questo dato mi rincuora perché nonostante tutto, la nostra città sta guarendo. È vero, stiamo facendo fatica ad uscirne e purtroppo abbiamo perso troppi cari (anche uno sarebbe stato troppo), però le guarigioni stanno arrivando in maniera costante e cospicua e questo è importante sottolinearlo”, ha concluso il primo cittadino belpassese.

A Biancavilla sono 231 i casi attualmente positivi: dati arrivati dall’Asp. “La brutta notizia è quella che piangiamo un’altra vittima – afferma il sindaco Antonio Bonanno.

Si tratta di una nostra concittadina di 84 anni. Ne sono profondamente dispiaciuto. La mia vicinanza ai familiari”.

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