Neanche il ventennale del Recital di poesie a Santa Barbara, a causa dell’emergenza Covid, si è potuto sottrarre all’implacabile sospensione a cui sono destinati gli eventi che comportano i cosiddetti assembramenti.
Per non interrompere questo tradizionale appuntamento quale occasione di devozione e manifestazione di fede per la Patrona di Paternò, la famiglia Cunsolo ha deciso di pubblicare poesie e scritti che il giornalista scrittore Angelino Cunsolo (per oltre 40 anni corrispondente da Paternò del quotidiano La Sicilia nonché per 30 anni direttore de La Gazzetta dell’Etna) nel tempo ha dedicato alla Santa da Nicomedia.
Il libretto del Ventennale contiene 15 poesie e diversi scritti di Angelino Cunsolo, tra cui il racconto del 1780 quando le reliquie di Santa Barbara fermarono la lava dell’Etna a Ragalna; la citazione di un’edizione speciale de La Gazzetta dell’Etna, datata dicembre 1986; ancora la citazione dell’articolo pubblicato sulla Sicilia, il 20 dicembre 1978, in occasione di un viaggio di una delegazione paternese, con in testa l’allora sindaco di Paternò, Salvatore Sinatra, che si recò nella città americana di Santa Barbara a suggello di un gemellaggio con Paternò.
Il 17 gennaio del 1979, gli americani ricambiarono la visita accogliendo la delegazione delle autorità cittadine sulla nave USS Santa Barbara, approdata nel porto di Catania. Angelino Cunsolo, inviato de LA SICILIA, ne raccontò la cronaca. “La Santa dei due mondi”, così titolò il quotidiano di Catania, anticipazione del concetto di globalità.
Il libretto del Ventennale è disponibile presso la Parrocchia Santa Barbara di Paternò, con un’offerta che, per volontà dei familiari del prof. Cunsolo, sarà interamente devoluta a favore della stessa Parrocchia.
Ritornando alla storia del Recital, dal 2000 al 2019 sono stati pubblicati i rispettivi libretti per ogni edizione. In totale sono state recitate oltre 560 poesie presso la storica sede e cioè la chiesa di S. Francesco di Paola (alcune volte nella Parrocchia di Santa Barbara), sempre grazie alla disponibilità di padre Salvatore Magrì.
Ogni edizione è stata diversa dalle altre: alcune volte le recite delle poesie sono state alternate con intramezzi musicali. I libretti, in ogni edizione, sono stati arricchiti da immaginette sacre; di particolare interesse storico quelle provenienti dalla collezione privata del compianto Franco Uccellatore.
L’edizione 2020 del libretto riporta la presentazione del figlio, dott. Rosario Cunsolo, e quelle di padre Salvatore Magrì e del sindaco Nino Naso nonché i commenti dell’arch. Salvatore Di Mauro (“Angelino Cunsolo è riuscito a snidare energie poetiche, nascoste nel cuore”) del prof. Mimmo Chisari (“Angelino Cunsolo, anche nella poesia, si rivela persona religiosa e uomo di cultura”).