L’autorizzazione della Gran Bretagna al vaccino Pfizer-Biontech, in anticipo sui tempi previsti, è stata “politica, una furbata patetica”.
Lo ha detto Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell’Ema e docente di Microbiologia all’università Tor Vergata, ad Agorà su Rai 3.
“Sono arrivati 18 giorni prima dell’autorizzazione Ema – ha sottolineato Rasi – hanno autorizzato un solo lotto e ora hanno davanti 2 scenari: o poi perdono tempo, autorizzando lotto per lotto, e furbescamente nel frattempo Ema approva tutto il piano e loro se ne avvantaggiano; oppure se l’Ema troverà qualcosa che non va, si troverà malissimo”.
“E’ stata un’autorizzazione politica che mette in dubbio li fondamenti della garanzia che danno le agenzie regolatorie – ha sostenuto – per 18 giorni… è veramente ridicolo, basta vedere la reazione di Fauci in America, cosa ha scritto su questo…
Preferisco aspettare l’autorizzazione dell’Ema il 29 dicembre”.
“Il rischio e’ molto basso – ha ammesso – ma mette in dubbio” l’importanza delle agenzie regolatorie e lo fa “‘tagliando’ un angolo di 18 giorni. L’agenzia regolatoria esiste per controllare, è il valore aggiunto, e poi parliamo di 18 giorni non di 6 mesi”.