La notte scorsa, a mezzanotte e 6 minuti, la terra ha tremato ai piedi dell’Etna.
I sismografi dell’Ingv hanno registrato un terremoto di magnitudo 2.5, 2 km a sud del centro abitato di Ragalna, a una profondità di oltre 8 chilometri.
Un sisma avvertito a macchia di leopardo dalla popolazione residente, non solo a Ragalna, ma anche a Paternò, Santa Maria di Licodia e Biancavilla.
La scossa di maggiore intensità è stata preceduta e seguita da altre tre più lievi.