Un incendio per disfarsi delle cimici.
E’ uno dei retroscena dell’operazione antidroga ‘Family Drug’ condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Catania che ha permesso di smantellare due distinte organizzazioni criminali, attive a Gravina di Catania, Mascalucia e in zone limitrofe e dirette da Giuseppe Nicolosi e Roberto Cerami, che si spartivano il territorio per lo spaccio di cocaina e marijuana.
Proprio Nicolosi, sospettando di essere controllato dai carabinieri ha cercato e trovato delle ‘cimici’ vicino all’area di spaccio da lui gestita. Così dopo la scoperta delle microspie uno degli indagati (non colpito da provvedimento restrittivo), vicino a Nicolosi, non ha esitato a incendiare un’area verde attigua al civico 2 di via Francia nel tentativo di distruggere eventuali telecamere presenti. Per domare il rogo, che si è rapidamente propagato, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Dodici dei soggetti colpiti dall’ordinanza cautelare, come disposto dall’autorità giudiziaria, sono stati rinchiusi negli istituti penitenziari, mentre dei quattro destinatari della misura coercitiva degli arresti domiciliari uno risulta ancora attivamente ricercato all’estero.
In carcere:
1) NICOLOSI Giuseppe, nato a Catania il 13.01.1982;
2) BONAVENTURA Giovanni Daniele, nato a Catania il 28.04.1973;
3) BUFFARDECI Cristian, nato a Catania il 13.05.1976;
4) BUTTAFUOCO Domenico, nato a Catania il 15.10.1978;
5) CARUSO Ester, nata a Catania il 27.09.1984;
6) CERAMI Roberto, nato a Catania il 04.10.1973;
7) D’ARRIGO Andrea, nato a Catania il 14.08.1987;
8) NICOLOSI Angelo, nato a Catania il 10.09.1999;
9) NICOLOSI Emanuele, nato a Catania il 18.04.1987;
10) PAPPALARDO Massimo, nato a Catania il 27.11.1965;
11) SAITTA Agatino, nato a Catania il 22.02.1990;
12) TOMARCHIO Salvatore, nato a Catania il 23.09.1973;
agli arresti domiciliari:
13) BONANNO Giuseppe, nato a Catania il 28.08.1989;
14) RAPISARDA Daniela Regina Rita, nata a Catania il 22.08.1991;
15) REITANO Antony, nato a Catania il 03.09.1992.