“Oggi è ormai certezza: il progetto definitivo del raddoppio è stato consegnato dai progettisti all’Anas”.
L’annuncio trionfante è del Promotore del Comitato Cittadino Pro Raddoppio SS. 284, prof. Benedetto Torrisi.
“L’Anas – si legge in una nota – predisporrà la documentazione a corredo del progetto che presenterà nei prossimi giorni al Ministero dell’Ambiente per la valutazione sull’impatto ambientale, processo che dovrebbe prevedere circa 7 mesi di lavori, nella speranza che non ci siano prescrizioni stringenti che farebbero allungare i tempi”.
“Dopo – spiega il prof. Torrisi – si andrebbe in Conferenza dei Servizi, verso l’ipotesi di formulare un appalto integrato per il 2021 (una scommessa nei tempi e nelle procedure). Questa azione potrebbe garantire tempi più snelli per la posa della prima pietra rispetto ai tempi inizialmente previsti”.
Il ruolino di marcia emerge da un colloquio tra il rappresentante del Comitato Pro Raddoppio, l’ing Scalamandrè, responsabile della Progettazione alla direzione generale dell’Anas, e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone.
“Siamo ancora increduli della notizia – afferma Torrisi – eppure siamo ad un altro degli ‘step’ dell’azione operativa per il raddoppio della SS. 284 e noi ci siamo e ci siamo dall’inizio, orgogliosi e fautori di un’azione di cittadinanza attiva costante, dai toni pacati, pur stressando tutto e tutti.
“Inviteremo – conclude – nei prossimi giorni l’Anas e l’Assessore Falcone a presentare nei nostri luoghi il progetto in modo da darne piena informazione alle Popolazioni e alle Istituzioni locali sul progetto definitivo del raddoppio da Paternò ad Adrano. Visto le restrizioni cercheremo di fornire una diretta video sulla nostra pagina facebook del Comitato Pro Raddoppio SS. 284”.
