Aldo Catania torna a giudare il Consiglio comunale di Bronte.
E’ lui, infatti, il nuovo presidente dell’Assemblea consiliare che lo ha eletto in seconda votazione durante un Consiglio comunale convocato nella pinacoteca Nunzio Sciavarrello per rispettare il distanziamento imposto dalle norme anticovid in una cittadina che, ricordiamo, è stata dichiarata zona rossa.
Non a caso, infatti, l’intero Consiglio comunale, prima della votazione, ha voluto ricordare le vittime causate dal coronavirus, osservando un minuto di silenzio per ricordare i 25 brontesi che al momento del decesso erano positivi al covid. Poi la prima votazione che ha visto 10 schede bianche, 4 voti all’ex sindaco Graziano Calanna e 2 voti a Salvatore Calamucci.
Non avendo nessuno superato il quorum è stato necessario ricorrere alla seconda votazione che ha visto primeggiare Aldo Catania con 8 preferenze, seguito da Graziano Calanna con 6 e Massimo Castiglione con una preferenza. Una, invece, la scheda bianca.
Aldo Catania, primo degli eletti nelle ultime amministrative con 431 voti, ha 58 anni. Impiegato dell’Asp è laureato in Fisioterapia, vanta un notevole curriculum politico.
In passato è stato consigliere, vice presidente e presidente del Consiglio comunale di Bronte. È stato presidente dell’associazione dei Comuni di Bronte, Maletto, Maniace e San Teodoro ed anche consigliere provinciale.
Eletto anche il vice presidente. Con 10 l’Assemblea ha premiato Thomas Cuzzumbo, seguito da Salvatore Calamucci con 6 preferenze.
Commerciante di 38 anni, anche Cuzzumbo ha esperienza politica, essendo stato consigliere comunale dal 2009 al 2015.
Ed il Consiglio comunale si è messo subito al lavoro eleggendo i componenti della commissione elettorale che ricordiamo è presieduta dal sindaco Pino Firrarello, assente questa sera in Consiglio perché in quarantena.
Nel dettaglio sono stati eletti i consiglieri Giuseppe Ruffino con 6 voti ed i consiglieri Valentina Saporito e Vincenzo Sanfilippo con 4 voti, mentre Carlo Castiglione, Nunzio Saitta e Samanta Longhitano eletti componenti supplenti.