“I casi stanno decelerando, ma la curva non ha iniziato a scendere”,
avverte in un’intervista a la Repubblica il direttore aggiunto dell’Organizzazione mondiale della Sanita’ Ranieri Guerra.
Poi aggiunge:
“Servono molti ‘se’ prima di vedere un calo dei contagi nei prossimi giorni” e solo “se continuiamo a gestire la situazione come negli ultimi 15 giorni e mantenere la disciplina, se evitiamo di fare gli scemi come in estate e se permane la pace politica e amministrativa raggiunta tra i vari livelli dell’ordinamento, vedremo presto la flessione della curva”.
Solo a queste condizioni “poi potremo iniziare a parlare di riapertura” ma “se avremo una terza ondata o vari piccoli marosi dipenderà da noi”.
Quanto ai decessi, osserva il direttore aggiunto dell’Oms,
” siamo quasi al livello della primavera, ma a fronte di contagi molto più numerosi.
Quindi sì, la letalità è nettamente diminuita. Sappiamo trattare meglio i malati anche se non abbiamo una cura decisiva”.
Poi consiglia:
“Il messaggio resta chiaro, Natale con i tuoi, e Capodanno pure” perché “non possiamo sacrificare ancora una volta i risultati ottenuti con sangue, sudore e lacrime”.