Consegnati a Paternò i lavori di adeguamento e rifunzionalizzazione della nuova farmacia dell’ospedale Santissimo Salvatore. L’importo complessivo dell’intervento è pari a oltre 600 mila euro.
Questo nuovo cantiere si va ad aggiungere ai tre avviati nel corso del secondo semestre del 2020 nell’ospedale paternese.
Sono stati già completati i lavori per il ripristino delle trave-solaio dei locali sottostanti il centro trasfusionale dell’ospedale. L’opera era propedeutica alla gara integrata per la realizzazione del nuovo laboratorio analisi, in corso di predisposizione. La conclusione dei lavori di adeguamento dei locali da adibire a morgue (per oltre cento mila euro) è prevista entro dicembre.
Il nosocomio paternese verrà dotato di due nuove camere ardenti, oltre a locali per le celle frigorifere collegate con l’ospedale con un nuovo calaferetri.
Continuano anche i lavori per la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso (per oltre un milione di euro), che restituiranno un servizio innovativo alla comunità paternese e non solo – l’ospedale di Paternò soddisfa le esigenze di una utenza di oltre 150 mila abitanti – sia per i percorsi di accoglienza-triage, sia per la fruibilità della zona OBI e dei servizi di supporto.
Secondo il programma di avanzamento dei lavori si prevede la consegna del primo ‘step’ nel mese di gennaio del 2021.
Consegnata, inoltre, questa mattina, al Pronto Soccorso dell’ospedale la barella di biocontenimento per il trasporto dei pazienti, con sospetto contagio da Covid-19, dalla tenda triage alla zona grigia.
Soddisfazione e gratitudine per il conseguimento degli obiettivi è espressa dalla direzione strategica al direttore dell’Ufficio Tecnico aziendale, Francesco Alparone, ai suoi collaboratori (Enzo Sgrò, Danilo Catania e Daniele Famoso), e al responsabile dell’Uosd Ingegneria Clinica, Angelo Capizzi.
