Con una lettera al prefetto di Catania, il direttivo del circolo PD «Livio Castiglione» di Bronte segnala la grave situazione in atto nella casa di riposo ‘San Vincenzo de’ Paoli –
Padre Antonino Marcantonio’ e in altre strutture di accoglienza per anziani presenti nel territorio, dove in questi giorni si registra un aumento elevatissimo di contagi da Covid.
Il direttivo chiede al prefetto di valutare l’ipotesi di poter disporre del personale medico dell’esercito. Ricordiamo che la città di Bronte è stata dichiarata zona rossa.
Nella richiesta, firmata dal segretario del Circolo, prof. Maurizio Gorgone, si elencano i disagi patiti a seguito dell’emergenza pandemica:
i familiari degli ospiti delle strutture di accoglienza riferiscono che le stesse versano in condizione di grave criticità, a causa del numero elevato di contagi tra anziani e personale;
i responsabili delle Rsa hanno difficoltà nel reperire personale medico, infermieristico e sanitario in grado di rispondere alle esigenze di assistenza degli anziani, molti dei quali non autosufficienti o con gravi patologie.
Nella Casa di Riposo San Vincenzo de’ Paoli, si apprende inoltre, è rimasta una sola unità infermieristica a occuparsi dei circa 70 ospiti presenti:
