Ci sono anche i volontari dell’Anfi (Associazione nazionale finanzieri d’Italia) sezione di Paternò “Finanziere Luciano Roccella” dietro il massiccio lavoro di screening portato a termine nei giorni scorsi nel territorio.
La ‘tre giorni’ ha mobilitato decine di operatori dalle otto di mattina alle otto di sera.
Nel parcheggio antistante la piscina comunale, l’associazione Anfi è stata parte essenziale della task-force costituita da infermieri e medici, coordinati dalla dottoressa Serena Torre.
Sono stati effettuati 3.035 tamponi molecolari e sono stati trovati 131 casi positivi, subito segnalati all’Asp di Catania.
“Adottiamo comportamenti responsabili e rispettiamo le prescrizioni, collaborando con le istituzioni preposte – afferma il Maresciallo di complemento Domenico Triolo Puleio, presidente dell’Anfi.
Possiamo fare molto con la nostra testimonianza e con il nostro stile di vita”.
Anche a noi, che per scelta personale, abbiamo fatto del valore della relazione umana e della condivisione con l’altro il nostro credo, viene richiesta la lontananza fisica: rimbocchiamoci le maniche e usiamo mezzi alternativi per esserci.
“La sana creatività che ci contraddistingue – conclude il presidente dell’Anfi – può trovare nuove forme per azioni positive ed efficaci; insieme, possiamo trovare altre modalità organizzative per continuare sempre ad essere utili a chi è in difficoltà”.