Il paternese Edoardo Rapisarda è stato ‘liberato’ dalla sanità catanese.
Chiuso in casa da 20 giorni, in attesa che arrivasse la comunicazione ufficiale sulla negatività al Covid (dopo avere contratto il virus alla fine di ottobre), il 41enne di Paternò si è rivolto al Corriere Etneo per cercare di sbrogliare l’inghippo burocratico.
Ieri, l’articolo a lui dedicato ha registrato un numero altissimo di visualizzazioni e di commenti. Come Rapisarda ci sono decine e decine di altri soggetti costretti ad aspettare in casa per giorni il via libera dopo l’avvenuta guarigione.
Oggi Edoardo Rapisarda ha ricevuto la mail con l’indicazione di ‘Assenza di RNA’. E’ la conferma ufficiale che è negativo.
Rapisarda aveva appreso via telefono già il 10 novembre scorso di essere ‘tornato’ negativo.
La comunicazione scritta – quella che consente a ogni cittadino guarito di tornare liberamente a svolgere le proprie attività – è arrivata soltanto oggi.
Il certificato porta una data che lascia sbigottiti: 8 novembre.
Ci sono voluti, quindi, 9 giorni (e tutte le proteste civili messe in atto da Rapisarda) per notificargli la comunicazione.